Il trasporto pubblico urbano sta attraversando profondi cambiamenti, che modificheranno la sua natura e struttura nel lungo periodo. Questi cambiamenti sono guidati da evoluzioni sociali e tecnologiche e possono assumere molteplici forme, influenzando scelte e strategie del settore. In questo vento di cambiamento SASA vuole fare come gli alberi: cambiare le foglie, ma non le radici, ovvero cambiamo le idee, ma mai i principi. Questo vuol dire, che oggi l'obiettivo di contenere e ridurre l'impatto ambientale dei trasporti urbani, unito all'evoluzione del mercato dell'energia, guida il cambio di passo nella transizione energetica. Tutto ciò mette in campo:
- sistemi di propulsione alternativi, in particolare la mobilità elettrica;
- trasporti urbani più puliti e più intelligenti, comprendendo componenti e sistemi innovativi;
- una maggiore efficienza energetica dei sistemi di trasporto pubblico, partendo dalla pianificazione e gestione della rete e idonea progettazione delle infrastrutture, per arrivare a una maggiore integrazione tra il trasporto urbano e altri sistemi di energia disponibili.
Fatta questa premessa mi pare veramente superfluo dire che, in un settore così particolare come il trasporto pubblico, nell’attuale contesto storico ed economico, non possono esistere soluzioni universalmente giuste o sbagliate. È sempre una questione di scelte, che possono piacere o non piacere, ma in ogni caso necessitano coraggio e comportano l’assunzione di responsabilità per le decisioni prese. Ebbene, il sottoscritto e SASA hanno da sempre agito secondo tale principio. SASA guarda alla mobilità urbana in un’ottica sociale: incoraggia la pianificazione a favore del trasporto pubblico, per recuperare lo spazio urbano e restituirlo alla Comunità, proponendo sistemi di trasporto urbano intelligenti ad alta efficienza energetica. A chi si professa dunque di possedere le soluzioni universalmente giuste, rispondo dicendo che la pura e semplice verità è raramente pura e certamente non è mai semplice. SASA, al contrario di chi pedissequamente critica le sue scelte, non appartiene a nessuna lobby. SASA appartiene alla Comunità ed è questa appartenenza che determina le sue scelte. SASA sceglie di guardare al futuro, gestendo la mobilità urbana in un’ottica di sicurezza, qualità e salute. In futuro l’evoluzione dell’area urbana e sociale avverrà in un contesto in cui l'energia e le sfide ambientali, insieme alla digitalizzazione, continueranno ad aumentare la loro importanza. L’elettrificazione del parco veicoli è oggi considerata come una valida opzione per affrontare le difficili sfide poste per la mobilità sostenibile. Gran parte della spinta verso l’e-mobility è in questo momento dettata dall’esigenza di decarbonizzare il trasporto stradale e di ridurre la dipendenza dai prodotti petroliferi con il contestuale sviluppo delle energie rinnovabili. Il Trasporto Pubblico Locale rappresenta la principale alternativa disponibile per risolvere la criticità della mobilità urbana. Il progetto dell’autobus elettrico di Vienna che SASA sta testando in città a Bolzano ha questo scopo: fare esperienza ed imparare, per poter fare le scelte giuste per il futuro. Il passaggio dal bus convenzionale (e come tali si intendono sia gli autobus a gasolio che a metano) ad uno elettrico non è immediato, in quanto la scarsità di risorse finanziarie già rende difficile gli investimenti necessari per un rinnovo del parco circolante. Questo problema si presenta con maggiore forza nel processo di elettrificazione del servizio, che necessita da un lato di un maggiore investimento iniziale per la realizzazione delle infrastrutture di ricarica e per la copertura dell’extra costo dei veicoli stessi, dall’altro di un’adeguata integrazione tecnologica ed organizzativa. SASA sceglie di guardare al futuro, per poter offrire un servizio pubblico che rispetti i migliori standard ecologici alla stessa misura in cui risponde alla migliore efficienza energetica ed economica, per cui persegue una doppia strada che prevede:
- l'acquisto, prova e / o sviluppo dei mezzi e delle infrastrutture per le tecnologie innovative di autobus elettrici ad emissioni zero
- l'aggiornamento del parco autobus con modelli più recenti, in quanto il rinnovo tecnologico può dare un importante contributo alla qualità dell’aria, all’attenuazione della rumorosità oltre che all’aumento della sicurezza.
SASA sceglie di offrire alla comunità veicoli confortevoli a un costo sostenibile, per migliorare la qualità dell’aria, senza appesantire i conti pubblici. SASA sceglie di essere responsabile e parte attiva nella transizione verso una mobilità accessibile per tutti, pulita e sicura, puntando a una cultura di servizio volta all’eccellenza, fornendo servizi di mobilità sostenibile orientate al cliente in una società digitalizzata, che offre soluzioni per la totale integrazione del trasporto urbano nei sistemi delle città intelligenti.
SASA sceglie di eccellere, non di competere. SASA sceglie di stare con la Comunità.
Oggi SASA sta affrontando da sola la lotta per ottenere in futuro le concessioni sul servizio pubblico, che scadono nel 2018.
Ora la domanda, quasi shakespeariana, è la seguente: la Comunità sceglie di stare con SASA?
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