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Il dibattito

Autonomia: “difendiamoci accelerando la riforma”

In Trentino è forte la preoccupazione che l’accordo economico non basti e che si approssimino tempi duri.
Von
Bild des Benutzers Luca Sticcotti
Luca Sticcotti22.12.2014

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Kommentare

Bild des Benutzers Palaia Renato
Palaia Renato 22.12.2014, 15:45
Penso che Dellai abbia ragione, quando sostiene che la migliore tutela dell'autonomia delle due Provincie consista nell'anticipare i tempi, promuovendo il nuovo statuto, prima che il governo provveda diversamente. In Provincia di Bolzano la SVP deve convincersi che i suoi voti in parlamento contano di meno rispetto ad un passato, nel quale gli equilibri esistenti fra le contrapposte forze politiche si potevano rompere con due o tre parlamentari. La prospettiva di una nuova centralizzazione del potere con il contemporaneo tramonto dell'idea federalista, può anche creare i presupposti per una risalita di consensi dell'estrema destra sudtirolese con spinte secessioniste. Tutto questo impone un'immediata presa dell'iniziativa da parte delle forze locali più moderate.
Bild des Benutzers Alberto Stenico
Alberto Stenico 22.12.2014, 15:59
Penso che il patrimonio di stima e credibilità conquistato dalla nostra Autonomia Altoatesina nei decenni passati, sia stato in parte dilapidato. Colpa nostra e colpa di una politica nazionale condizionata da suprficialità ed ignoranza. Sta di fatto che abbiamo una strada sempre più in salita. Il cosiddetto "terzo Statuto" dovrebbe ripondere alle nuove omande del nostro territorio, ma nello stesso tempo, lanciare un messaggio nuovo a tutto a tutto il Paese: non solo quelli lassú, speciali e specialmente ricchi, ma una provincia autonoma responsabile e avanguardia "europea". Gli italiani divrebbero poter essere orgogliosi di noi. Ce la faremo?
Bild des Benutzers Max Carbone
Max Carbone 22.12.2014, 16:05
L'ancoraggio internazionale consente al Sudtirolo maggiore tranquillità, seppure relativa. In Trentino, dove l'autonomia esiste inquanto esiste il Sudtirolo, è chiaro che ci si agiti di più. Il ritardo della politica e dei partiti sul tema del federalismo è qui da noi un fatto gravissimo. E ne potremmo pagare amaramente le conseguenze, ovvero quella che l'articolo palesa.
Bild des Benutzers gianluca rossi
gianluca rossi 23.12.2014, 13:06
Credo andrebbe considerata l'opportunità di aumentare (nei fatti oltre che a parole) la collaborazione con i territori alpini confinanti, Belluno e Sondrio in primis, che a fronte di forti e continue richieste di autonomia espresse in tutti i modi (leciti) possibili, subiscono anche dall'ultima legge di stabilità tagli consistenti in trasferimenti e nel personale delle Province; è da questi territori, che vivono quotidianamente e con frustrazione il confronto con l'autonomia trentina e sudtirolese, che possono arrivare insidie allo status di specialità in particolare del Trentino, se le loro istanze continueranno a essere placidamente ignorate dal governo centrale nella sostanziale indifferenza di PATT e SVP.
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