Das Tetra-Pak-Problem

Innanzi tutto i rifiuti non sono un problema ma una risorsa. Vedi RELAZIONE su un'Europa efficiente nell'impiego delle risorse - 2011/2068(INI) (http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+REPORT+A7-2012-0161+0+DOC+XML+V0//IT). Corrisponde al vero che il piano provinciale non prevede la raccolta differenziata del Tetrapak. Non per nulla riteniamo che il piano dei rifiuti provinciale non corrisponde alla direttiva europea del 2008. Il Comune di Ora, da tempo, raccoglie il Tetrapak per consegnarlo al COMIECO. In questo modo le cittadine e i cittadini di Ora pagano la gestione del Tetrapak 0 (zero) euro mentre a Bolzano dovremmo pagare minimo 116 euro a tonnellata per lo smaltimento all'inceneritore (ricordo che l’incenerimento dei rifiuti a Bolzano avviene in inefficienza energetica il che equivale al deposito in discarica). Per fortuna ci sono alcune forze politiche che stanno lavorando per la raccolta differenziata del Tetrapak all'interno del Comune di Bolzano e riteniamo abbastanza probabile una decisione in tale direzione. Proprio come è successo con gli imballi in plastica.

Dato ormai come pensiero condiviso che “il miglior rifiuto è nessun rifiuto", ad oggi ancora troppi materiali riciclabili finiscono nei rifiuti residui con un conseguente spreco di risorse ambientali ed economiche. Il nuovo sistema di raccolta ha l’obiettivo di migliorare la raccolta differenziata, anche attraverso una maggiore responsabilità personale di ciò che produciamo. Sicuramente in una prima fase dovremo imparare a conoscere il nuovo sistema, collaborazione e disponibilità ci aiuteranno nel migliorare i risultati che dovranno essere monitorati con continuità. L’esperienza passata della raccolta dell’organico ci insegna che la cittadinanza ha risposto positivamente e civilmente. Meglio chiarire che tutti gli imballaggi di plastica ripuliti potranno essere conferiti nella campane stradali azzurre, così come nelle altrettante campane specifiche gli altri materiali differenziabili. Per il Tetrapak, materiale non riconosciuto differenziabile dal piano provinciale dei rifiuti, nei prossimi mesi sarà realizzato a Bolzano un progetto di raccolta ad hoc, così come stabilito dal Consiglio comunale. Patrizia Trincanato

Ich habe mir zu dem Thema Verbundmaterialien schon viele mehr oder weniger intelligente Meinungen anhören müssen, aber bitte mit minimalstem Hausverstand: kann ein Verbundstoff jemals ökologischer und ökonomischer "recycled" werden als ein "reines" Verpackungsmaterial, ob jetzt aus Metall, Kunststoff oder Glas? Ich empfehle den Selbstversuch, einen Milchkarton samt Schraubverschluss in die Materie Prime zu zerlegen und erst nach erarbeiteter Erkenntnis den Finger Richtung Bozen Süd zu erheben.

Seit Jahren ärgere ich mich, dass ich zwar Klopapier aus verwerteter Cellulose von Tetra-Pak und Co kaufen darf aber nie Material aus Bozen dabei sein wird, das Selbe gilt für recyceltes PVC und ich wäre sogar bereit mein PVC und Tetra Pak in den Recyclinghof zu bringen.

http://help.orf.at/stories/1689805/

wer "Null Abfall" (und damit keine Müllverbrennung) will bzw. anstrebt muss früher anfangen als bei der getrennten Sammlung und Wiederwertung. Das beginnt beim Lebenstil (brauche ich das alles), geht weiter über das Konsumverhalten (muß ich es kaufen oder kann ich es z.B. leihen), weiter zum Design (Werkstoffauswahl, Zusatzstoffen, Verbindungen), weiter über Langlebigkeit und Reparaturfreundlichkeit, weiter zur Wiederverwendung (Mehrweg) bzw. Weiterverwendung (Upcycling) und dann erst zur getrennten Sammlung und dem stofflichen Recycling.

Invito le lettrici e i lettori a leggere la proposta di legge popolare denominata "strategia rifiuti zero". Questa legge, che come Ambiente Salute appoggiamo, prevede proprio le priorità di cui parla il Sig. Bockhorni. Purtroppo il piano dei rifiuti provinciale è lontano anni luce dalla direttiva europea che prevede la gestione corretta dei rifiuti. Levare la plastica e tutti gli altri rifiuti riciclabili dal residuo è una limitazione del danno e sicuramente non la soluzione. Ma da qualche parte bisogna iniziare e quindi come associazione stiamo percorrendo una strada già intrapresa da altre comunità che hanno portato a una drastica riduzione dei rifiuti complessivamente e in parallelo a un riciclo quasi completo del materiale raccolto in modo differenziato. Siamo contenti che ci siano altre persone che affermano che bisogna ridurre i rifiuti complessivamente e chiediamo a queste di attivarsi presso il proprio comune per attuare questa prassi e chiedere il rispetto della direttiva europea dei rifiuti.

http://m.youtube.com/watch?v=ACvtcB8EW44