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Confesso che questa vicenda mi era sfuggita. Non sapremo mai come sono andate le cose, ma volendo dare ragione a "Bozen solidale" vorrei pormi e rigiro il quesito a tutti i lettori di SALTO.BZ un quesito: vi pare umano vivere sotto i ponti? Vi pare dignitoso? Dobbaimo rassegnarci ad accettare tutto questo? Come lo stanziamento di esseri umani al parco della stazione? Senza la pèossibilità di una svolta?
Io sono l'ultimo a parlare perché non faccio volontariato. Avrei voluto fare molto di più e lo strumento per farlo si chiama politica, ma purtroppo non ho le caacità per farmi eleggere.
Detto tutto questo, mi permetto però, di dare un cosiglio a "Bozen solidale" e a tutte le altre associazioni che si battono per la dignità dell'altro, perché nell'altro vedono la propria di dignità. Ci sono tante strutture proviciali e comunali che potrebbero essere utilizzate. Mi riferisco per esempio allo stabile vicino alla stazione (ne parlo qui: https://www.salto.bz/it/article/09102017/difendiamo-la-nostra-parte-umana) che è da anni chiuso con i soldi delle nostre tasse. Battiamoci non perché gli esseri umani vivano sotto i ponti, ma in luoghi dignitosi!