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Mi piace che abbiano pensato anche al bi/trilinguismo della nostra terra. Ah no.
A proposito di „Greenwashing“: come noto a Bressanone si vuole abbattere il preziosissimo bosco ripariale per far posto ad un edificio industriale per stampanti 3D in calcestruzzo della ditta Progress Holding. La prevista misura di compensazione cioé l’ampliamento del biotopo Pra Millan è un esempio eccezionale di „Greenwashing“!!!
Causa: non si po „sostituire“ natura che cresciuta in centinaia di anni!
Dettagli sul bosco ripariale di Bressanone: https://instagram.com/save.the.auwald.brixen?igshid=YmMyMTA2M2Y=
NB. Il gruppo ambientale Valle Isarco ha contato nel bosco ripariale in zona industriale
64 tipi d‘uccelli. In più hanno trovato anche una nidiata di 29 tipi, tra cui 7 della Lista Rossa. Come noto la perdita di habitat è la causa numero uno della estinzione delle specie.
In più questo bosco è un grandissimo serbatoio di CO2 ed abbassatore della temperatura. Anche per questo è un assoluto „no go“ abbattere in tempi di cambio climatico il bosco ripariale di Bressanone! Sarebbe un atto criminale contro la natura!!!
…… natura che è cresciuta….