Advertisement
Advertisement
Alimentazione e cultura

Crociata contro la carne 'halal'?

I würstel di tacchino e di pollo che si servono nelle mense scolastiche del capoluogo sono realizzati con carne macellata con metodo lecito rispetto alle leggi islamiche. Ma c'è chi considera questo fatto un vero e proprio affronto alla cultura occidentale.
Di
Ritratto di Luca Sticcotti
Luca Sticcotti14.01.2014

Support Salto!

Ogni abbonamento è un sostegno a un giornalismo indipendente e critico e un aiuto per garantire lunga vita a salto.bz.

Salto Plus

Liebe/r Leser/in,

dieser Artikel befindet sich im salto.archiv!

Abonniere salto.bz und erhalte den vollen Zugang auf etablierten kritischen Journalismus.

Wir arbeiten hart für eine informierte Gesellschaft und müssen diese Leistung finanziell stemmen. Unsere redaktionellen Inhalte wollen wir noch mehr wertschätzen und führen einen neuen Salto-Standard ein.

Redaktionelle Artikel wandern einen Monat nach Veröffentlichung ins salto.archiv. Seit 1.1.2019 ist das Archiv nur mehr unseren Abonnenten zugänglich.

Wir hoffen auf dein Verständnis
Salto.bz

Abo holen

Bereits abonniert? Einfach einloggen!

Advertisement
Advertisement
Ritratto di Oskar Egger
Oskar Egger 14 Gennaio, 2014 - 11:38
D' accordo sul fatto che la carne di qualsiasi tipo non necessariamente deve far parte di una pietanza scolastica. Ma finalmente qualcuno si accorge di quello che succede: perché le differenze imposte? Basterebbe semplicemente non entrare in moscea se si hanno i piedi sporchi, o no? Basterebbe non mangiare la carne "cattiva", o no? Basterebbe essere credenti o religiosi (ognuno come vuole) senza scriverselo in fronte, o no?
Advertisement
Advertisement
Advertisement