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Comunque ormai il dato di fatto è che ben pochi se la sentono di iscrivere i bambini " di non pura madrelingua tedesca" nelle scuole tedesche e che tanti ragazzi già iscritti e perfettamente bilingui si trasferiscono. Risultato ottenuto.
E si può spiegare perché le scuole ladine sono "esonerate" dagli accertamenti linguistici? Tre pesi e tre misure. Vergogna.
Völlig einverstanden.
"Apartheid gentile", oder so was ähnliches würde ich verwenden um Südtirols Bildungslage zu bezeichnen.
Alexander Langer kann weiterhin in Vergessenheit bleiben.
Nebenbei: das Ladinische Schulamt lässt grüßen.
Nächster Schritt, Plot Twist: Südtirol wird Staat. Die sprachliche Minderheit wird (offiziell) die italienische sein.
Sipario. Applausi.
Ich sollte dafür den Roberto Tubaro und Cababoz kontaktieren!
Citazione :
“misure legali” da introdurre nei casi in cui le famiglie non collaborino nell’inserimento linguistico dei figli a scuola.
- Sbaglio o il problema è la mancata collaborazione dei genitori e non la loro provenienza etnica?
La collaborazione dei genitori viene richiesta anche nelle scuole italiane. I genitori che si rifiutano vengono segnalati, ad esempio, ai servizi sociali.
Nelle scuole tedesche poi ci sono un sacco di genitori che non parlano tedesco ma che sono lo stesso collaborativi.
Sinceramente trovo gli articoli sul tema scuola del Sig. Gobbato volutamente provocatori.
Invece che affrontare un argomento in maniera costruttiva, finisce sempre per buttarla in caciara.
«Sinceramente trovo gli articoli sul tema scuola del Sig. Gobbato volutamente provocatori. Invece che affrontare un argomento in maniera costruttiva, finisce sempre per buttarla in caciara.»
Il bue che dà del cornuto al cavallo. Da che pulpito, poi: da parte di chi sotto un mio articolo è riuscito a scrivere che il "Sudtirolo è sotto il dominio coloniale italiano (scemenza più, scemenza meno, ma siamo lì).
Chi scrive articoli provocatori, finirà sempre per ricevere anche risposte dello stesso tenore.
Se Lei semina odio e zizzania scrivendo un articolo, cosa mai potrà raccogliere, se non le stesse cose al quadrato?
«Se Lei semina odio e zizzania scrivendo un articolo, cosa mai potrà raccogliere, se non le stesse cose al quadrato?»
E di nuovo: da che pulpito. Abbassandomi al suo linguaggio - ma ovviamente non agli stessi contenuti - i semi dell'odio e della zizzania nell'humus della Gemeinschaft sudtirolese li piantano persone come lei che nel 2023 parlano di «dominazione coloniale»riferendosi ad una provincia con uno Statuto di autonomia che tutela la "minoranza tedesca" come la nostra.
PS
L'articolo in questione si intitola «L'eterno ritorno dell'uguale»: purtroppo non è più accessibile da diversi giorni a causa di un problema tecnico - così salto.bz - che mi impedisce di accedere ai miei pezzi per pubblicarli (o pubblicarne di nuovi). Non posso quindi rinviare alla sua lettura per dimostrare coi fatti chi semina cosa.
Mi dispiace ma non me la sento di andare fuori tema.
Qui si parlava di scuola e ho trovato fuori luogo dare dei razzisti a tutti gli insegnanti delle scuole tedesche, accusandoli di voler mantenere una "purezza", per me significa dare del razzista.
Oltretutto nell'articolo dice che il problema sono i genitori che si rifiutano di collaborare. Non tutti i genitori di lingua italiana o straniera a prescindere.
Mi dispiace trovo triste questo continuo dare del razzista a destra e a manca senza che ci sia veramente un valido motivo. Le trovo solo offese gratuite. Io a scuola vedo solo insegnanti che fanno il loro lavoro con passione e sono convinta che vogliono il meglio per tutti i bambini.
In tutta questa infinita tristezza io penso che non ci resti che essere orgogliosi di tutti gli sforzi che le scuole italiane fanno per includere bambini e ragazzi di ogni madrelingua, compresa quella tedesca, quando queste scuole li rifiutano. Bravi tutti!
«Mi dispiace ma non me la sento di andare fuori tema.»
E di che vuole dispiacersi? Ha cominciato lei dando a Fabio Gobbato del "buttante in caciara": inutile che si lamenti di chi le risponde a tono e per le rime. E poi: si indigna perché le pare d'aver capito che «Qui si parlava di scuola e ho trovato fuori luogo dare dei razzisti a tutti gli insegnanti delle scuole tedesche, accusandoli di voler mantenere una "purezza", per me significa dare del razzista» e contemporaneamente se ne esce con il «dominio coloniale» sui sudtirolesi? Ma non vede che straparla?