Fotografia di Valentino Liberto

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L'intervista

Il Monumento depotenziato

La genesi e il senso del percorso museale posto sotto al Monumento alla Vittoria, che sarà inaugurato il prossimo 21 luglio.
Di
Ritratto di Gabriele Di Luca
Gabriele Di Luca15.07.2014

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Ritratto di andrew_catalano@alice.it
andrew_catalano@alice.it 15 Luglio, 2014 - 14:55
abbattiamo quell'obbriobrio e smettiamo di difendere l'indifendibile. Quel monumento viene ancora sempre costantemente onorato ergo non é storicizzabile.
Ritratto di Gabriele Di Luca
Gabriele Di Luca 15 Luglio, 2014 - 14:58
"Obbriobrio" è una parola ben strana. Comunque no, il significato della storicizzazione va esattamente nella direzione giusta. Abbatterlo sarebbe un gesto di una stupidità davvero incommensurabile, anche tenendo conto del grande rilievo artistico del manufatto. Chi parla di abbattimento lo può fare a bar, ridendo e scherzando con altri ubriachi, non in un contesto di seria discussione.
Ritratto di andrew_catalano@alice.it
andrew_catalano@alice.it 15 Luglio, 2014 - 15:13
Obbrobrio é anche troppo poco per definire quel vomito di monumento fascista. Quel cesso fascista va abbattuto é offensivo nei confronti dei sudtirolesi é un marchio vergognoso per la cittá. Il fatto che non venga percepito come un simbolo vergognoso da parte degli italiani é un fatto estremamente grave. Gabriele: i bolzanini al referendum hanno scelto la "Vittoria" e non la "Pace". Ai caroselli vanno con la bandiera del Duce davanti al monumento. Non neghiamo l'evidenza in questa maniera. È intollerabile. Non c'é nessun valore artistico in quello schifo.
Ritratto di Gabriele Di Luca
Gabriele Di Luca 15 Luglio, 2014 - 15:19
Il valore artistico e storico è innegabile. Il Monumento va tutelato, conservato e spiegato. Così come si è giustamente deciso di fare. Se qualche imbecille continuerà a utilizzarlo per compiere azioni come quelle da te descritte, si tratterà per l'appunto di qualche imbecille. Col tempo diventeranno sempre meno. E diventeranno anche sempre meno quelli che propongono di toglierlo di mezzo. Alla fine ognuno potrà accedervi e capire meglio perché è lì, cosa significa e soprattutto ripensare a quanta stupidità (collettiva) ha potuto generare.
Ritratto di andrew_catalano@alice.it
andrew_catalano@alice.it 15 Luglio, 2014 - 15:34
Non c'é nessun valore artistico in quegli affari. Sono orribili sia nella forma che nel significato. I bolzanini che hanno scelto la "Vittoria" non é "qualche imbecille". Cosí come non é "qualche imbecille" quelli che costantemente fanno apologia del fascismo in occasione dei caroselli. Sono tanti. La connivenza c'é, é diffusa lo sappiamo perfettamente tutti quanti, e questo spiega molto bene la formidabile resistenza e reazione difensiva che si incontra appena si propone di abbattere quegli abominevoli relitti. È proprio questa tenacissima reazione difensiva per tenere i monumenti fascisti che é esplicativa di questo legame identificativo che c'é ancora sempre. Quei monumenti sono ancora sempre il simbolo della cosiddetta "italianitá" per la stragrande maggioranza degli italiani qui. È cosí, dobbiamo smetterla di fare gli ipocriti.
Ritratto di Andrea Terrigno
Andrea Terrigno 15 Luglio, 2014 - 15:23
Suggerisco l'assoluta necessità di porre il divieto a qualsiasi manifestazione ideologico/politica/nostalgica, compresi caroselli di tifoserie e corone commemorative, anche per gli alpini.
Ritratto di Benno Kusstatscher
Benno Kusstatscher 15 Luglio, 2014 - 15:45
Theorie gut. Praxis schwierig. Siehe Beispiel Heß Grab im Bayrischen Wunsiedel, dem jedes Jahr die Aufmachung gemacht wird und weder Gemeinde noch Behörden dem Einhalt bieten können. Nicht umsonst gibt es für Hitler und Bin Laden keine Pilgerstätten. Das ist jetzt nicht meine Meinung zum Siegesdenkmal, sondern als nur als Warnung zu sehen, sich die Welt zu einfach vorzustellen. http://de.wikipedia.org/wiki/Rudolf-He%C3%9F-Gedenkmarsch
Ritratto di gorgias
gorgias 15 Luglio, 2014 - 15:44
Per me abbattere il monumento è un discorso da taliban, soprattutto addesso dove si fa un tentativo serio di storicizzarlo. ----------------------------------------------------------------------------------------------- P.S. Qualcuno per favore cancelli i commenti multipli che fanno venire le vertigini.
Ritratto di Maximilian Benedikter
Maximilian Benedikter 15 Luglio, 2014 - 18:23
Secolo tutt'altro che "breve" - onore a Hobsbawn. Dovrò chiamarti prof. Sottile.
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