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La polemica

"Gigi, non strumentalizzare Langer"

Da sinistra giungono forti critiche a Spagnolli, reo di aver citato nella propaganda politica una frase delicata del leader Verde, tra l’altro senza citarlo.
Di
Ritratto di Luca Sticcotti
Luca Sticcotti16.04.2015

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Ritratto di Massimo Mollica
Massimo Mollica 16 Aprile, 2015 - 11:24
Ammetto la mia grandissimi ignoranza a chi appartenesse la bellissima frase. Conosco in parte i pensieri di Alexander e qui mi fermo, perché lui è una grande persona, un grande statista e io invece non sono nessuno. Spero almeno di concordare con tutti sul fatto che la scuola a lui intitolata sia una bellissima realtà.
Ritratto di Alessandro Huber
Alessandro Huber 16 Aprile, 2015 - 11:46
Si sarebbe potuto citare l'autore, vero (la scuola Langer che si vede nell'immagine è conosciuta poco, purtroppo), ma rimane il fatto che credo sia un patrimonio comune il pensiero di Alex Langer e come tanti noti e stimati autori/politici/pensatori le citazioni nell'era di internet e della condivisione siano molto comuni e "copyleft". Non vedo strumentalizzazione, ma una ispirazione atta a comunicare un messaggio langeriano (che non è protetto da copyRIGHT).
Ritratto di Michael Schlauch
Michael Schlauch 16 Aprile, 2015 - 12:44
La visione di Langer appartiene a tutti, ma é credibile la promessa del PD di voler avverare quella visione (che non è mica compiuta con l'apertura della scuola omonima?)? Sarebbe certo bello e benvenuto! Però, se nel fratempo il capolista della lista civica Spagnolli Bonvicini promette di essere più "severo" anche e non solo con i profughi, se gli ecosociali da lui vengono denominati "estrema sinistra", è credibile che le idee di Langer allora non lo siano? Oltre di mancato rispetto per le ultime (!) parole di una persona morta prima del suo suicidio, bisogna attestare al PD/liste Spagnolli molta confusione nel coordinare la propria campagna elettorale. Herr Huber, es wäre schön, wenn sie aus Respekt für Alex Langer mir auf diese meine folgende Frage in meiner Muttersprache antworten würden: Wie werden Sie sich nach der Wahl mit ihren Mitregierenden auf ein Programm einigen können, wenn ihre Wunschkoaltion jetzt schon mit Positionen Wahlkampf macht, die nicht miteinander vereinbar sind?
Ritratto di Palaia Renato
Palaia Renato 16 Aprile, 2015 - 11:47
Sono assolutamente d'accordo che la frase di Langer dovesse essere riportata, citando il suo autore, per una forma di normale correttezza. E' ovvio che l'eredità di Alex appartiene a tutti quanti ne hanno condiviso il pensiero e che conseguentemente chiunque fra questi possano richiamare il suo pensiero, purchè in forma trasparente. Personalmente non riconosco in Spagnolli un possibile continuatore delle idee di Langer soprattutto rispetto al problema etnico e mi viene spontaneo considerare un abuso l'utilizzo di una frase semplicemente estrapolata.
Ritratto di guido margheri
guido margheri 16 Aprile, 2015 - 12:34
Siccome i simboli e le scelte comunicative hanno un senso, prendiamo atto che Gigi, il PD e il Partito di Giggi Alias lista civica hanno deciso di fare campagna elettorale contro l'ala sinistra della coalizione presentata come causa di tutti i mali presenti, passati, futuri. Legittimo, ma poi non si venga a piangere se qualcuno risponde. Secondo: Carissimo De Luca citare Langer con il logo di Alto Adige Marketing stride in termini di valori e di buon gusto, quasi che il patrimonio di Alex fosse un qualunque prodotto commerciale intercambiabile. Infine è un involontario autogoal perché se c'è una società provinciale che ha pesantemente penalizzato Bolzano e la cultura cittadina è quella! Alto che +Bolzano! Chiosa finale. Se il PD si riconosce veramente nel patrimonio comune Langeriano perché accetta i veti svp su di lui e su molte cose che derivano dal suo pensiero ? Essere Langeriano nel breve periodo elettorale non basta! Auguri. Per fortuna dopo il 10 maggio c'è l'11!
Ritratto di Oscar Ferrari
Oscar Ferrari 16 Aprile, 2015 - 21:28
dell'eredità di Langer non me ne può fregar meno, ma mettere in un manifesto una frase tra virgolette senza citarne l'autore, non è certo un bel gesto
Ritratto di Gabriele Di Luca
Gabriele Di Luca 17 Aprile, 2015 - 00:19
Ci tengo a "correggere" la versione del mio pensiero così com'è presentata nell'articolo. Alla fine delle mie considerazioni io aggiungevo: "Certo, aver scelto proprio "quella" frase di Langer lascia a desiderare. Langer ha scritto molto, non solo un biglietto di addio". Riformulato: il pensiero di Langer può essere patrimonio di tutti, ma per l'appunto: IL PENSIERO. Non una frase eletta a slogan.
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