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Verso le provinciali

Artioli: “difenderò l’autonomia con le unghie e coi denti”

L’offerta politica del Centrodestra locale si è arricchita nei giorni passati di un nuovo soggetto (A-Team), guidato da Elena Artioli, che assume in veste di lista civica l’eredità della Lega Nord Südtirol. Difesa dell’autonomia e salvaguardia della popolazione locale rimangono i punti principali del programma.
Di
Ritratto di Gabriele Di Luca
Gabriele Di Luca30.05.2013

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Ritratto di Kurt Herschel
Kurt Herschel 30 Maggio, 2013 - 15:37
Artioli la smetta di fare politica
Ritratto di no name
no name 30 Maggio, 2013 - 15:47
oh Maria...
Ritratto di Sebastian Felderer
Sebastian Felderer 30 Maggio, 2013 - 21:04
.. hai pensato alla "patrona bavaria" ? Se parliamo di santi e patroni da implorare, sono un pó indeciso. Non sapevo quello della Lega e meno ancora quella o quello della Artioli. Ma se é un A-Team, allora sará la Santa Alfa o Alfetta. La A-Post in Svizzera é quella prioritaria. Allora anche un A-Team sará prioritario. Ma con gli ex-colleghi della Lega di fronte, dovrá diffendersi con denti e unghie per entrare in Giunta, altroché difendere l'autonomia e i cittadini. Io, se mi chiamassi Elena, avrei bussato alla porta della SVP. Sicuramente hanno ancora la modifica dello statuto nel cassetto e allora, visto la fase debole che il partito sta passando, chissá se stavolta non passava. E donne alla SVP mancano un sacco, con unghie e tutti i denti sono anche rare. Io la Elena non riesco proprio a capire, Santa Alfa, aiutami tu.
Ritratto di no name
no name 31 Maggio, 2013 - 07:55
no, niente implorazione, espressione di mero sconcerto...e se la mettiamo su questo piano: il quadretto zoppica anche per il team dei maschi (che magari i denti avvelenati ce li hanno ancora, ma non i capelli)...
Ritratto di Gianluca Trotta
Gianluca Trotta 30 Maggio, 2013 - 21:21
Io c'ho sempre la solita domanda, per Artioli: "E comunque anche se la storia ha bloccato i crimini del comunismo, la totale e indiscutibile incapacità dei suoi eredi di combinare alcunché di positivo si sta rivelando in pieno. Infatti, la nostra gloriosa civiltà sta crollando sotto vittima degli ideali fasulli che essi le hanno imposto. Libertà religiosa acritica (vedi accettazione di una religione antidemocratica come l ‘Islam); amore disordinato (vedi distruzione della famiglia), la tutela vergognosa che avvolge i malfattori (ormai le pene sono talmente esigue che l’Italia è diventata il paese della cuccagna di tutti i criminali nostri e stranieri), il genocidio della stirpe italica perpetrato con una immigrazione senza controllo, abolizione della meritocrazia, culto della diversità [...]" Che ne pensa di queste dichiarazioni? Le ha fatte lei. Le sottoscrive? Ne è ancora convinta? Combatterà per fermare questo indicibile "genocidio della stirpe italica"? Insomma, ci faccia sapere...
Ritratto di Klaus Egger
Klaus Egger 31 Maggio, 2013 - 08:35
Sempre le solite: " Vengo contattata quotidianamente da persone disperate, che abitano in case popolari, dispongono di un reddito appena sufficiente per sopravvivere, e sono invece circondate da extracomunitari ai quali vengono garantiti assegni familiari o d’inserimento praticamente senza scadenza." Ma la Artioli ha mai pensato che magari le persone che raccontano questo non hanno mai cercato a fondo di capire la situazione degli extracomunitari? Che magari anche loro sono dell' opinione che gli extracomunitari meglio se ne vadano oggi che domani? Che magari fanno di una situazione sicuramente non facile e discutibile una facenda solo politica e Anti-extracomunitari? Ma in politica non si fanno piú le ricerche per capire a fondo quali sono i bisogni veri della gente? Mi viene veramente il mal di stomaco...
Ritratto di Gianluca Trotta
Gianluca Trotta 31 Maggio, 2013 - 09:35
Pura demagogia populista. Un "partito" simile non lo vota ormai nessuno, tranne appunto i disperati. Mi ricorda tanto il meccanismo politico nella Roma del II sec. a.C.: il proletariato urbano dei cittadini romani, rovinato economicamente dalla classe senatoriale, appoggiava ora questo ora quel politico perché assecondava la loro pancia, il loro odio verso la gran massa di schiavi che erano il motore dell'economia latifondista. E un riformatore come Gaio Gracco perde l'appoggio del popolo romano proprio quando, assieme a varie altre riforme, propone il diritto di cittadinanza per gli italici delle città federate. Un saggio barbuto ci ha un paio di secoli fa mostrato l'alleanza che si crea tra il Lumpenproletariat e i politici borghesi che ne sfruttano il numero.
Ritratto di Benno Kusstatscher
Benno Kusstatscher 31 Maggio, 2013 - 09:59
Genau deshalb ist Italien heute immer noch ein Zentralstaat: weil Föderalisten immer wieder jegliche Minimalansprüche christlicher Grundwerte dem Populismus opfern. Stellt euch vor, wie "gesäubert" ein Padania heute wohl schon wäre! Lieber lasse ich mir mein Rückgrad von "Fremdherrschaft" brechen, als vom selbstverschuldet schlechten Gewissen. Gewisse Wertprioritäten sind nicht verhandelbar und es gibt keinen Zweck, der solche Mittel heiligen könnte. Wenn hier applaudiert wird, fürchte ich die Basisdemokratie.
Ritratto di Sebastian Felderer
Sebastian Felderer 31 Maggio, 2013 - 16:44
Irgend jemand wird der Elena sicher beigebracht haben, dass man Zähne und Fingermägel nicht immer und überall einsetzen darf.... Eine neue Partei braucht eben Grundwerte, lieber Benno, das musst du dem A-Team zugestehen und da hat Elena auf die Gepflogenheiten des Alltags vergessen müssen. Da sind ihr die Krallen des Tiroler Adlers und sicher auch Dracula eingefallen, um den Leuten beizubringen, mit wieviel neuer Energie dieses A-Team die Sache angehen wird. Zerrissene Kleider, zerkratzte Körper, blutüberströmt, bissige Frauen, Zähneknirschen, wie beim Speckfest am Waltherplatz, wenn niemand aufschneiden würde. Einsatz, Biss und Hingabe bis zum Äußersten, ja sogar Blutgier ... und dies alles für das Volk, die Heimat und unser Land (Leg(o)aland? Vielleicht ein klein wenig auch für die eigene Tasche, aber bei soviel Fingernägel und Zähne, die kaputt gehen! Gut Biss oder Maulkorb?
Ritratto di Andrea Terrigno
Andrea Terrigno 30 Settembre, 2013 - 14:40
Non aggiungo altro
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