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....ottima analisi della situazione mediatica ! Complimenti!
....ausgezeichnete Analyse zur Medienwelt In Südtirol!
E mentre l'analisi si ferma alla perspettiva tutta italiana, gli stessi imprenditori lungimiranti in modo più europeo già cavalcano l'euregio per mettersi in pole position anche nel Nordtirolo.
... senza parole...
Tu dici che: “Le persone di riferimento in tema di contributo statale sono state esclusivamente il sottosegretario Vito Crimi e rappresentanti governativi dei Cinque Stelle”.
Vito Crimi era, nel momento al quale fai riferimento, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con la delega all'editoria. Come ben sai, in uno Stato di diritto come quello italiano, il ruolo del Sottosegretario è una figura istituzionale e pertanto, a legislazione vigente, i contributi all'editoria sono presenti nel nostro quadro normativo e pertanto andavano e vanno concessi. Questo però non modifica la posizione politica di Vito Crimi su quelle richieste. Attenzione collega, la tua critica riflette esclusivamente la tua interpretazione sbagliata delle parole apparse sul Tageszeitung e non ha nessun legame con la realtà dei fatti. Il MoVimento è assolutamente contrario alle concentrazioni editoriali, oggi più di ieri. Quando Ebner è stato nominato alla commissione dei 6 siamo stati gli unici a condannare pubblicamente questa scelta onde evitare il sommarsi di più "poteri", concedimi la parola, in capo alla stessa persona. La Democrazia, come sai, è il contemperamento delle esigenze delle parti e le decisioni per tutti sono poi figlie del dibattito democratico, la nostra idea è quella di evitare la concentrazione in capo ad un unico gruppo editoriale di quello che nel tempo è stato chiamato come "quarto potere".
Diego, quelle parole tra virgolette che riporti sono la citazione della rettifica che Athesia ha fatto pubblicare sulla Tageszeitung. Le ho citate perché mi sembravano significative non di Crimi, ma di Athesia. Resta però il fatto che della piccola modifica alla legge sull'editoria, con la reintroduzione dei tetti alle concentrazioni su scala regionale, promessa da Fraccaro e Crimi, per adesso non si è visto nulla. Ma la legislatura durerà ancora per un po' e sono sicuro che prima che finisca i due proporranno finalmente in un disegno di legge la modifica alla legge sull'editoria che hanno annunciato.
Als Alternative zu den Athesia-Tageszeitungen gibt es neben der deutschsprachigen Tageszeitung eigentlich nur mehr den letzthin immer weniger beachteten 'Corriere dell'Alto Adige' als Beilage zum 'Corriere della sera' (weiß nicht, ob es im Trentino auch so einen 'Corriere del Trentino' gibt).
Inzwischen wird in Südtirol neben Online-Medien wie Salto die eine oder andere zweisprachige Publikation (Zebra) aufgelegt, vielleicht kommt es irgendwann auch zu einer mehrsprachigen Tageszeitung; evtl. als Überlebensmaßnahme für den angeschlagenen 'Corriere dell'Alto Adige'?
Complimenti! Tanto lavoro, tanta informazione per noi lettori