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La questione dei rifiuti

Team Autonomie contro il bidoncino

Team Autonomie in missione dal sindaco Spagnolli: l'attuale sistema dei rifiuti non garantisce ordine e pulizia. Consegnate più di mille firme contro il bidoncino.
Di
Ritratto di Gabriele Di Luca
Gabriele Di Luca17.02.2014

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Ritratto di Mensch Ärgerdichnicht
Mensch Ärgerdichnicht 17 Febbraio, 2014 - 14:49
Il sistema del bidoncino avrà anche le sue pecche ma stramente funzione dapertutto tranne che a Bolzano...
Ritratto di Patrizia Trincanato
Patrizia Trincanato 17 Febbraio, 2014 - 17:30
La raccolta differenziata è passata dal 47,2% al 67,5%; i rifiuti smaltiti sono calati del 44,0%; le maggiori frazioni risultano essere aumentate come segue: carta + 37%, vetro + 30.8%, cartone + 8,8% plastica + 174,1%; umido + 49.7%. Si è verificato inoltre un forte calo dei rifiuti cosiddetti pendolari che fino al 5 agosto arrivavano in città e venivano smaltiti e pagati dai bolzanini. I risultati ottenuti sono il frutto del comportamento civile della maggior parte dei cittadini di Bolzano che conferiscono le diverse frazioni in modo corretto nelle apposite campane, oltre al buon lavoro svolto quotidianamente dagli operatori della SEAB. Il nuovo sistema introdotto da solo sei mesi necessita certamente di essere costantemente verificato per trovare le eventuali correzioni, ma ha fatto sì che Bolzano, così come avviene da anni in tutti gli altri Comuni dell’Alto Adige, rientrasse nelle indicazioni espresse dalle norme provinciali, anche al fine di evitare sanzioni per la città e di conseguenza per i suoi cittadini. Patrizia Trincanato
Ritratto di Claudio Della Ratta
Claudio Della Ratta 18 Febbraio, 2014 - 01:21
Penso di essere stato, in Consiglio Comunale, tra i più attivi nel cercare di contrastare l’introduzione del Nuovo Piano rifiuti. Avrei accolto forse quindi con piacere, nel 2012, iniziative quali la raccolta firme contro questo Piano, ora posta in essere dal Team di Elena Artioli, la cui consegna al sindaco è oggi avvenuta (la proposi a tempo debito anch’io, inascoltato, al mio partito). Ritengo però, in questo momento, anacronistica questa iniziativa e mirata esclusivamente alla raccolta di facili consensi. I bolzanini fortunatamente sono virtuosi e, almeno finora, si sono comportati bene ed hanno favorito i buoni risultati generati dal nuovo sistema di raccolta rifiuti. Chiunque poteva facilmente immaginare, come dai più esternato, che il nuovo sistema di raccolta avrebbe avuto due certezze: l’aumento della percentuale di differenziata raccolta e l’insorgere di notevoli disagi per la collettività, essendo molto impattante. Il problema più evidente è rappresentato da un numero fortunatamente esiguo di cittadini che, non rispettoso delle regole e dei propri concittadini, continua ad abbandonare rifiuti di ogni specie vicino alle campane e in altri angoli della città, contribuendo ad aumentare il degrado a cui assistiamo da quando è stato introdotto il nuovo sistema di raccolta. Per ovviare in parte a questa problematica, l’amministrazione ha intenzione di intensificare i controlli e aumentare l’irrogazione delle sanzioni, finora, proprio per agevolare l’avvio del piano rifiuti e come tacitamente lasciato intendere, poco comminate. Il sistema delle multe, pur rappresentando una forzatura, è parte integrante del nuovo Piano Rifiuti. Ora che il sistema è decollato, è necessario impegnarsi per rimuovere i disagi non per raccogliere firme che a nulla serviranno, se non a generare nella popolazioni inutili illusioni. Se veramente si voleva agire, si doveva intervenire prima con le iniziative del caso. Ora è tardi e dannoso per la collettività.
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