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Alpinismo condiviso

Tra Cai ed Alpenverein è scoppiata la pace?

Il lungo inverno tra le due associazioni alpinistiche sembra finito. Con Durnwalder sembrano essere tramontate anche le questioni dei cartelli bilingui e della gestione dei rifugi.
Von
Bild des Benutzers Luca Sticcotti
Luca Sticcotti28.02.2014

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Kommentare

Bild des Benutzers Alberto Stenico
Alberto Stenico 28.02.2014, 13:56
Essendo gran parte dei rifugi di proprietà pubblica provinciale, é sempre stato scontato che essi dovessero essere assegnati in gestione secondo procedure pubbliche, aperte e trasparenti.Per diversi anni si é cercato di rimuovere questa realtà, tentando un'assegnazione diretta, di natura "politico/etnica", come in altri settori della vita economica e sociale altoatesina. Ora finalmente si arriva là dove si doveva arrivare gia molti anni fa. Davanti al bando di gara europeo, CAI ed AVS formeranno certamente un ATI (Associazione Temporanea di Imprese o Associazioni). Unendo le forze e le idee, Cai ed Avs hanno certamente grosse chance di vincere la gara ed entrare nella gestione per la "porta principale" e non ler quella della lottizzazione politico/etnica. Fece piú il mercato trasparente, che la politica.
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